Domenica 29 maggio è stata veramente una giornata di festa per il popolo del RnS nel Veneto, riunito a Bassano del Grappa per la 44^ Convocazione Nazionale Giubilare, su base regionale. Nazionale, perché si sono vissuti dei momenti in diretta streaming da Sacrofano (Roma), guidati dal Comitato Nazionale di Servizio del Rinnovamento. Regionale, perché in 34 luoghi d’Italia e anche dall’estero si teneva questo incontro. Giubilare, perché si sono celebrati i cinquant’anni della nascita del Rinnovamento nel nostro Paese. All’invito del RnS Veneto hanno risposto in circa 700, felicissimi di incontrare, dopo diverso tempo, tanti fratelli e sorelle, salutarli personalmente e condividere insieme il momento. Molti gli occhi sorridenti e lucidi dalla commozione. La Coordinatrice regionale, Anna Maria Visentin, dopo il benvenuto a tutti i presenti provenienti dalle nove Diocesi venete, ha invitato ad accogliere il Signore con la lode e a riconoscere in ciascun volto, il volto di Dio. La Preghiera Comunitaria carismatica, come sempre, ha preparato i cuori e le menti all’ascolto dello Spirito Santo, creando ancor di più un clima di profonda spiritualità e di sincera fraternità nei partecipanti. Dopo un’intensa e prolungata invocazione dello Spirito Santo, il passo proclamato durante la preghiera ha rafforzato la fede dell’assemblea e ricordato che la luce di Cristo è per tutti: «Io sono venuto nel mondo come luce, perché chiunque crede in me non rimanga nelle tenebre» (Gv 12,46). La preghiera ha aiutato ciascuno a non sentirsi più solo e a crescere nella certezza che Dio ci raggiunge sempre nella notte della vita: Lui viene nella potenza dello Spirito Santo, e la sua azione fa nuova ogni cosa. Durante l’Adorazione eucaristica, in mattinata, sull’altare sono state disposte le nove lampade del Giubileo, a simboleggiare ciascuna Diocesi, e, nell’attesa di accogliere il Santissimo Sacramento, l’intero Palabassano, si è raccolto nel silenzio in un grande raccoglimento che ha meravigliato tutti. Molti i cuori e le vite consolati e rafforzati dalla presenza del Signore. Particolarmente intenso è stato l’attimo in cui don Stefano Doria, Consigliere Spirituale della Diocesi di Chioggia, è passato con l’ostensorio lungo i corridoi del palazzetto. Anche i bambini del Meeting presenti all’Adorazione, hanno salutato Gesù con un bacio. Nel pomeriggio, poi, si è vissuto il tempo di festa giubilare, arricchito dalle testimonianze dei giovani che, lo scorso aprile, hanno partecipato ad un weekend guidato da don Lorenzo Fontana, Consigliere spirituale della diocesi di Verona, meditando sulle parole di san Paolo: «Chi ci separerà dall’amore di Cristo?» (Rm 8,35). Si è festeggiato così il Rinnovamento, storia sacra che va annunciata e ricordata. Per fare memoria di tante opere compiute dal Signore, inoltre, sono state proiettate nel maxischermo le slide con le locandine dei diversi eventi regionali organizzati nei vari decenni. Tanta è la grazia ricevuta! Unanime, quindi, è salita al cielo la lode da parte di tutti i presenti, che si sono alzati in piedi rispondendo all’invito di Valentina Scorsin, Delegata dell’Ambito giovani, a sottolineare come Dio porta avanti questa storia d’amore del Rinnovamento nel Veneto e come ciascuno è testimone e responsabile di questa grazia per l’avvenire. Dopo la pausa, la santa Messa è stata preceduta da un breve momento di festa preparato dai bambini e ragazzi presenti, che hanno mostrato il frutto delle loro attività. La Celebrazione eucaristica è presieduta da mons. Adriano Tessarollo, Vescovo emerito di Chioggia. Nell’omelia pronunciata per la solennità dell’Ascensione, il presule ci ha richiamato a tre certezze: Gesù è salito al cielo ed intercede per noi; Lui ci invia lo Spirito Santo che ci ha promesso perchè è fedele alla Sua parola; lo Spirito scenderà e rimarrà in noi sempre, illuminandoci e dandoci anche forza per la testimonianza. Infine, la Coordinatrice regionale, salutando e ringraziando tutti al termine della giornata, ha esortato ad invocare sempre lo Spirito stesso, perché «di Lui non ne abbiamo mai abbastanza»! E così il RnS Veneto, dopo questa Convocazione, a gran voce ancora invoca: vieni Santo Spirito con abbondanza e potenza su di noi per renderci sempre più discepoli e missionari!
Luigia Tabacchi
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