Ricordo di Salvatore Martinez
Un altro padre e amico ci lascia
È salito al Cielo
il Vescovo messicano Onésimo Cepeda Silva
Con profondo dolore, comunico che è venuto a mancare mons. Onésimo Cepeda Silva, Vescovo emerito di Ecatepec (Città del Messico – Messico).
84 anni, nato a Città del Messico il 21 marzo 1937, ordinato Sacerdote nel 1970, ha studiato Giurisprudenza presso l’Università Autonoma del Messico (svolgendo da laico e anticlericale la professione dell’avvocato). Successivamente, dopo la conversione, ha studiato Filosofia presso il Seminario Maggiore dei Missionari di Guadalupe e Teologia presso la Pontificia Università di Friburgo, in Svizzera. È stato presidente della Commissione Episcopale per le Comunicazioni Sociali negli anni 1997-2000 e 2000-2003, e membro del Consiglio Consultivo Giuridico della CEM, per lo stesso triennio.
Da alcune settimane il caro Onesimo era stato ricoverato a seguito dell’aggravarsi delle sue condizioni di salute. Un altro fratello, padre e amico ci lascia sotto il colpo mortale del covid-19. Si tratta dell’ottavo Vescovo messicano morto a causa del coronavirus.
La notizia è stata data dalla Diocesi di Ecatepec e dalla Conferenza Episcopale Messicana che, attraverso il Segretario Generale, mons. Ramón Castro Castro, ha espresso il cordoglio di tutta la Chiesa che è nel Paese. Nel 1995 fu san Giovanni Paolo II, eregendo la Diocesi di Ecatepec, a nominarlo Vescovo della stessa. Nel 2012 Benedetto XVI accolse le sue dimissioni per raggiunti limiti di età.
P. Onesino abbraccia l’esperienza del Rinnovamento carismatico nel 1976, tra i primi responsabili nazionali del Messico. È stato membro del Comitato Nazionale di Servizio e primo Assistente spirituale nazionale.
Vocazione adulta, ha dato vita alla Comunità “La luce di Gesù” di Cuernavaca. Ha evangelizzato Comunità carismatiche in tutta l’America Latina ed è sempre stato impegnato nel Ministero di intercessione per i sofferenti.
In Italia ha preso parte a tanti eventi nazionali e regionali del RnS, nonostante alcune sofferenze che nel tempo hanno accompagnato la Sua vita. È stato con noi alla Convocazione Nazionale a Rimini negli anni 1993, 1997, 1999, 2000, 2003. In ogni Incontro, tutti i presenti glorificavano Dio per il servizio pieno di amore svolto da questo fratello messicano, elevando la lode al Signore per i tanti segni che accompagnavano il ministero di p. Onesimo.
Ho avuto la grazia di viaggiare per il ministero di predicazione con Onesimo, Sacerdote e Vescovo, in alcuni Paesi e Regioni e di essere Suo ospite in Messico, nella Diocesi di Ecatepec – in un territorio da lui interamente bonificato ed edificato – ultima Chiesa fondata prima della fine del secondo millennio e a Lui affidata.
In occasione delle mie visite annuali in Messico avevo in Lui un amico autorevole, sempre pronto a sostenermi, coraggioso, profondamente libero, dotato di rara fede carismatica, audace fino all’anticonformismo quando si trattava di portare a tutti il Vangelo della salvezza, spesso incompreso dalla stampa e dagli stessi confratelli Vescovi.
Sono testimone di quante volte Onesimo sia stato usato dallo Spirito con il carisma di guarigione e quanta Provvidenza abbia movimentato a favore dei poveri.
Nella giornata di ieri, venerdì 4 febbraio, una Santa Messa in suffragio del Vescovo Onesimo è stata celebrata nella Cappella della Sede Nazionale del RnS, officiata dal Consigliere spirituale nazionale don Michele Leone.
Non trascuriamo di associare questo speciale padre ai grandi intercessori che hanno segnato il nostro cammino e che dal Cielo, in special modo in questo Anno giubilare, ci benedicono.
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