“Come in un solo corpo abbiamo molte membra…
così anche noi, pur essendo molti, siamo un sol corpo in Cristo
e, ciascuno per la sua parte, siamo membra gli uni degli altri” (cf Rm 12, 4-5)
FESTA COMUNITARIA
DELL’APPARTENENZA A GESÙ
nel Giubileo d’Oro del Rinnovamento
Sabato 28 maggio 2022
L’esperienza dell’effusione dello Spirito Santo genera una nuova relazione personale con Gesù. È questo un evento di grazia: dal esso discende un cammino di vita nuova, nel quale lo Spirito Santo ci spinge a conoscere, amare, servire, testimoniare Gesù come Salvatore e Signore.
La consapevolezza di questo grande dono ci ha spinti a rivivere personalmente e comunitariamente la grazia dell’effusione dello Spirito in occasione della 43^ Convocazione Nazionale 2021 – fatto storico nella vita del RnS – con un Seminario Nazionale di vita nuova nello Spirito, vissuto contemporaneamente da migliaia di persone.
La vita nuova nello Spirito si esperimenta, in special modo, in nuovi rapporti umani con il nostro prossimo e con i fratelli e le sorelle di cammino, ma anche nelle famiglie, nella società e nella vita ecclesiale. Elemento di autenticità della vita nuova nello Spirito sono, inevitabilmente, i “nuovi” legami fraterni che si generano.
La pandemia ha messo a dura prova la dimensione “diffusiva” dell’effusione dello Spirito, indebolendo il senso di appartenenza al Movimento e allentando la partecipazione alla vita ordinaria dei Cenacoli, Gruppi e Comunità del RnS. Constatiamo questa difficoltà in ogni zona d’Italia.
Del resto, l’esperienza dell’effusione dello Spirito Santo, vissuta nel Rinnovamento come “Pentecoste permanente”, è sempre un fatto personale e comunitario. Vale per noi la Parola di Dio: «Siamo battezzati in un solo Spirito per formare un solo corpo» (1 Cor 12,13). Ne consegue che ogni realtà del RnS (Cenacolo, Gruppo, Comunità,
Comunità di alleanza), è un dono di Dio, destinata a vivere in fraternità, come luogo di accoglienza continua dello Spirito.
Lo stare insieme, nel Rinnovamento, è prima di tutto e fondamentalmente esperienza “pneumatologica”, cioè dello Spirito Santo, e non una convenzione umana o una mera dimensione associativa. «Tutti siano una cosa sola perché il mondo creda»! (cf Gv 17, 21-22). Con l’effusione dello Spirito è Gesù che ci chiama personalmente a essere “membra gli uni degli altri in un sol corpo” (cf Rm 12, 5) e ci costituisce per essere nel mondo segno di comunione: «Da questo tutti sapranno che siete miei discepoli, se avrete amore gli uni per gli altri» (Gv 13,35).
Pertanto, appartenere a Cristo significa “appartenersi” nel Signore! Il CNS ritiene che questa verità biblica debba essere attestata esplicitamente in ogni Cenacolo, Gruppo o Comunità, dando evidenza all’appartenenza al RnS in un apposito momento comunitario che denominiamo: “Festa comunitaria dell’appartenenza a Gesù nel Giubileo d’Oro del Rinnovamento”.
Come noto, questa Iniziativa era stata profeticamente decisa e proposta dal Consiglio Nazionale e dell’Assemblea Nazionale alla vigilia della pandemia nel gennaio 2020. I due anni trascorsi, di disagio e di smarrimento, rendono oggi ancora più evidente il bisogno di riaffermare il nostro desiderio di “essere parte e partecipi del medesimo cammino di vita nuova”.
In un Incontro appositamente organizzato, sabato 28 maggio, nel primo pomeriggio, in seno alla 44ª Convocazione Nazionale Giubilare (29 maggio 2022), di cui la Festa è parte integrante e tempo di immediata preparazione spirituale, ogni fratello e sorella del Cenacolo/Gruppo/Comunità sarà chiamato/a, in preghiera, a esplicitare “nello Spirito Santo” la propria appartenenza al RnS, con libertà, gioia e consapevolezza, esprimendo pubblicamente la volontà di camminare con vincoli di fraternità, di mutuo sostegno, di condivisione dei beni spirituali e materiali, di partecipazione alla vita del Rinnovamento, secondo i principi della prima comunità cristiana (cf At 2, 42).
La Festa comunitaria dell’Appartenenza a Gesù, sarà cadenzata da un format organizzativo comune a tutti e preceduta da tre Incontri preparatori, a cadenze mensili (marzo-aprile-maggio), da svolgersi nelle realtà locali.
Così facendo permetteremo a tutti di ribadire che, così come si è scelto Gesù, Signore e Salvatore della propria vita, si sceglie con gioia in un Giubileo di grazia, il RnS come luogo pentecostale e carismatico, come cammino di vita fraterna e di vita nuova nello Spirito.
L’esperienza dell’effusione dello Spirito Santo genera una nuova relazione personale con Gesù. È questo un evento di grazia: dal esso discende un cammino di vita nuova, nel quale lo Spirito Santo ci spinge a conoscere, amare, servire, testimoniare Gesù come Salvatore e Signore.
La consapevolezza di questo grande dono ci ha spinti a rivivere personalmente e comunitariamente la grazia dell’effusione dello Spirito in occasione della 43^ Convocazione Nazionale 2021 – fatto storico nella vita del RnS – con un Seminario Nazionale di vita nuova nello Spirito, vissuto contemporaneamente da migliaia di persone.
La vita nuova nello Spirito si esperimenta, in special modo, in nuovi rapporti umani con il nostro prossimo e con i fratelli e le sorelle di cammino, ma anche nelle famiglie, nella società e nella vita ecclesiale. Elemento di autenticità della vita nuova nello Spirito sono, inevitabilmente, i “nuovi” legami fraterni che si generano.
La pandemia ha messo a dura prova la dimensione “diffusiva” dell’effusione dello Spirito, indebolendo il senso di appartenenza al Movimento e allentando la partecipazione alla vita ordinaria dei Cenacoli, Gruppi e Comunità del RnS. Constatiamo questa difficoltà in ogni zona d’Italia.
Del resto, l’esperienza dell’effusione dello Spirito Santo, vissuta nel Rinnovamento come “Pentecoste permanente”, è sempre un fatto personale e comunitario. Vale per noi la Parola di Dio: «Siamo battezzati in un solo Spirito per formare un solo corpo» (1 Cor 12,13). Ne consegue che ogni realtà del RnS (Cenacolo, Gruppo, Comunità,
Comunità di alleanza), è un dono di Dio, destinata a vivere in fraternità, come luogo di accoglienza continua dello Spirito.
Lo stare insieme, nel Rinnovamento, è prima di tutto e fondamentalmente esperienza “pneumatologica”, cioè dello Spirito Santo, e non una convenzione umana o una mera dimensione associativa. «Tutti siano una cosa sola perché il mondo creda»! (cf Gv 17, 21-22). Con l’effusione dello Spirito è Gesù che ci chiama personalmente a essere “membra gli uni degli altri in un sol corpo” (cf Rm 12, 5) e ci costituisce per essere nel mondo segno di comunione: «Da questo tutti sapranno che siete miei discepoli, se avrete amore gli uni per gli altri» (Gv 13,35).
Pertanto, appartenere a Cristo significa “appartenersi” nel Signore! Il CNS ritiene che questa verità biblica debba essere attestata esplicitamente in ogni Cenacolo, Gruppo o Comunità, dando evidenza all’appartenenza al RnS in un apposito momento comunitario che denominiamo: “Festa comunitaria dell’appartenenza a Gesù nel Giubileo d’Oro del Rinnovamento”.
Come noto, questa Iniziativa era stata profeticamente decisa e proposta dal Consiglio Nazionale e dell’Assemblea Nazionale alla vigilia della pandemia nel gennaio 2020. I due anni trascorsi, di disagio e di smarrimento, rendono oggi ancora più evidente il bisogno di riaffermare il nostro desiderio di “essere parte e partecipi del medesimo cammino di vita nuova”.
In un Incontro appositamente organizzato, sabato 28 maggio, nel primo pomeriggio, in seno alla 44ª Convocazione Nazionale Giubilare (29 maggio 2022), di cui la Festa è parte integrante e tempo di immediata preparazione spirituale, ogni fratello e sorella del Cenacolo/Gruppo/Comunità sarà chiamato/a, in preghiera, a esplicitare “nello Spirito Santo” la propria appartenenza al RnS, con libertà, gioia e consapevolezza, esprimendo pubblicamente la volontà di camminare con vincoli di fraternità, di mutuo sostegno, di condivisione dei beni spirituali e materiali, di partecipazione alla vita del Rinnovamento, secondo i principi della prima comunità cristiana (cf At 2, 42).
La Festa comunitaria dell’Appartenenza a Gesù, sarà cadenzata da un format organizzativo comune a tutti e preceduta da tre Incontri preparatori, a cadenze mensili (marzo-aprile-maggio), da svolgersi nelle realtà locali.
Così facendo permetteremo a tutti di ribadire che, così come si è scelto Gesù, Signore e Salvatore della propria vita, si sceglie con gioia in un Giubileo di grazia, il RnS come luogo pentecostale e carismatico, come cammino di vita fraterna e di vita nuova nello Spirito.
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