di Francesca Cipolloni
Presentazione in diretta, su Tv2000 nel corso della trasmissione “Il Diario di Papa Francesco”, del 14° Pellegrinaggio Nazionale delle Famiglie per la Famiglia. Ospiti in studio, in un dialogo” a più “voci” con il conduttore Gennaro Ferrara, Salvatore Martinez, Padre Marco Vianelli e Gigi De Palo.
“La famiglia è viva, evviva la famiglia!”. Questo lo slogan che, anno dopo anno, anima il Pellegrinaggio Nazionale delle Famiglie per la Famiglia, l’Iniziativa promossa, all’indomani dello storico Family Day del 2007, dal Rinnovamento nello Spirito, dall’Ufficio Nazionale per la Pastorale della Famiglia della CEI e dal Forum Nazionale delle Associazioni Familiari. In programma sabato 11 settembre 2021 e giunto alla quattordicesima edizione, l’evento si avvale quest’anno di una formula inedita, coinvolgendo, in contemporanea, ben diciannove Santuari Mariani d’Italia e uno in Svizzera, preparando così il X Incontro Mondiale delle Famiglie con Papa Francesco (Roma, 22-26 giugno 2022). Questo atto di devozione e tradizione, che nemmeno l’estate rovente e le limitazioni vincolate alla pandemia hanno frenato nell’organizzazione attiva di tutti i soggetti coinvolti, è stato presentato in diretta su Tv2000 giovedì 9 settembre 2021, nel corso della trasmissione “Il Diario di Papa Francesco” condotta da Gennaro Ferrara. Ospiti in studio gli organizzatori: Salvatore Martinez, Presidente Nazionale del RnS, presente al Santuario del Divino Amore in Roma; Padre Marco Vianelli, Direttore dell’Ufficio Nazionale per la Pastorale della Famiglia della CEI, al Pontificio Santuario della Santa Casa di Loreto; Gigi De Palo, Presidente del Forum delle Associazioni Familiari, al Pontificio Santuario della Beata Vergine del Santo Rosario di Pompei. Lo speciale Pellegrinaggio, come sempre, prevede due speciali Atti di affidamento: delle Famiglie e poi dei Bambini e Ragazzi alla vigilia dell’Anno scolastico 2021-22. «L’Incontro Mondiale che questo nostro convenire anticipa, costituisce un’opportunità per raccoglierci attorno al Santo Padre e raccontare il vissuto familiare in giro per il mondo. A tema non c’è solo l’amore coniugale, ma la vocazione matrimoniale, quella chiamata alla santità che non è raffigurata solo nelle immaginette sacre ma rappresenta la pienezza della vita», ha esordito fra Vianelli, in un dialogo a più “voci” intervallato da alcune video clip legate al Magistero del Papa per capire ancora meglio il senso del cammino. Alle sue, hanno poi fatto eco le parole di Salvatore Martinez, che ha sottolineato come «abbiamo accolto l’invito a guardare verso le singole realtà, proiettandoci in una “regionalizzazione” e radunando, anche in questa edizione, le tre generazioni di nonni, genitori e figli, veri protagonisti della giornata. Sorprende positivamente il desiderio di unità della famiglia in questo mondo così malato di individualismo». Un intento che, come affermato da De Palo, «si realizza nel semplice stare insieme, nonostante le difficoltà quotidiane che il nostro essere famiglia deve affrontare». Massiccio è stato l’impegno profuso in ogni singola Diocesi, attraverso una collaborazione profonda, capace di attraversare tutte le Chiese locali, con un grande slancio nell’allestimento del Pellegrinaggio, improntanto su un programma unitario declinato “territorialmente”, nel massimo rispetto delle norme anti contagio da Covid-19. La partecipazione è gratuita e, sfruttando le potenzialità del digitale sperimentate in questo tempo di pandemia, sono previste dirette streaming dell’evento: nei canali Social di riferimento (regionali o diocesani) e nelle emittenti televisive locali. Documento di riferimento di questo prezioso appuntamento è l’Esortazione Apostolica “Amoris laetitia” del Santo Padre. «L’istituo della famiglia – ha sottolineato a tal proposito il Presidente Martinez – non ci riconduce solo a forme giuridiche. Papa Francesco parla di “ordito”, che ci restituisce l’idea che il mondo è una famiglia ‘intessuta’ di famiglie. La domanda, tuttavia, è: quale amore si genera da tutto questo? Non è in crisi il maschile e il femminile ma la capacità che essi possano generare oltre le mura domestiche. È l’amore autentico che manca nella storia. “Amoris laetitia” ci insegna questo: la gioia dell’amare, del donare, della reciprocità nelle relazioni che viviamo». Relazioni familari che, ha aggiunto Gigi De Palo «sono fatte anche di criticità, di fragilità, oltre che di bellezza. È nella narrazione della famiglia che abbiamo difettato negli ultimi anni e in questo Pellegrinaggio cercheremo di raccontarne il “profumo”, la tenerezza, la pazienza e la speranza». Quindi, anche un cenno alla audacia missionaria che, ora più che mai, «è chiesta anche alle famiglie oltre a chi vive la vita religiosa. Tempo fa era difficile parlare di “vocazione alla vita matrimoniale”, che però custodisce in sé una intrinseca una missione. Si tratta adesso di capire e di esplorare come si può essere missionari in famiglia e con la famiglia. A partire dal gergo familiare, iniziando dall’accoglienza». Un accenno fondamentale, nel corso della puntata, è stato fatto anche ai «nodi irrisolti della famiglia», con rimando alla questione dell’assegno unico: «Questo Paese non va da nessuna parte senza famiglia e se non si riparte dalla natalità», ha ribadito Gigi De Palo. In conclusione, sollecitati dagli input del conduttore, Martinez ha chiarito che «con il Pellegrinaggio lanciamo una risposta al criterio di sinodalità dato dal Pontefice, perchè abbiamo bisogno di luoghi in cui poter esperimentare la vera collaborazione ecclesiale e la soggettività della famiglia, che deve tornare al centro dell’azione pastorale»; mentre Vianelli ha aggiunto che: «A mancare è proprio questa dimensione soggettiva della famiglia, che deve riprendere la consapevalezza di essere avamposto ecclesiale, riscoprendo che l’amore coniugale è presenza di un Dio amante e la casa è Chiesa domestica, perchè l’amore è il contesto benedetto per generare nuova vita, a prescindere dal modo “scalcinato” dei coniugi di amarsi… È la logica di un Dio che non vuole rimanere chiuso, bensì farsi tabernacolo in ogni dimora ospitale che fa esperienza di altro, anche nelle contraddizioni, proprio perchè è Chiesa in uscita». Dal Piemonte alla Sicilia, dal Trentino Alto-Adige alla Basilicata, passando per il Centro Italia, secondo un tratto di piena sinodalità circa 35 tra Cardinali, Vescovi, Rettori presenzieranno alla Celebrazione Eucaristica e alla preghiera del “Rosario della Famiglia”, quale momento spirituale volto a incarnare concretamente il volto gioioso e misericordioso delle nostre famiglie e in una società duramente provata dal coronavirus e bisognosa di ritrovare unità e slancio di fede, proprio a partire dalla nostra “arma” più preziosa: la preghiera.
Clicca qui per visualizzare la diretta: https://www.tv2000.it/ildiariodipapafrancesco/video/il-diario-di-papa-francesco-9-settembre-2021/
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