Mercoledì 12 giugno 2024 a Potenza, presso il Comando Legione Carabinieri Basilicata
Si svolgerà mercoledì 12 giugno 2024 a Potenza, presso il Comando Legione Carabinieri Basilicata, l’incontro zonale dei Cappellani Militari della Campania e della Basilicata, quale occasione di comunione e confronto a sostegno degli operatori della difesa e della sicurezza.
Dopo un momento di accoglienza da parte del Comandante, Gen. B. Giancarlo Scafuri, previsto l’intervento da parte di S. E. Mons. Davide Carbonaro, Arcivescovo Metropolita di Potenza – Muro Lucano – Marsico Nuovo, appena insediatosi: a tema, il generoso servizio svolto a favore delle Forze Armate e di Polizia in Italia e all’estero.
All’evento prenderà parte anche Giuseppe Contaldo, Presidente nazionale del Rinnovamento nello Spirito Santo, che, evidenzia come «il ministero del Cappellano militare è, anzitutto, un ministero di “presenza”: essere presenti sempre, condividere le tante e varie situazioni che la vita e la professione militare portano con sé. Gioire con chi gioisce e piangere con chi è nel pianto, mutuando un’espressione della Lettera ai Romani. I militari, e fra questi anche molti non credenti, cercano tantissimo il Cappellano e lo cercano soprattutto in alcuni momenti forti della vita. Quando parliamo di Chiesa Ordinariato Militare parliamo di evangelizzazione. È Chiesa, è bene sottolinearlo sempre. Una Chiesa particolare specificamente istituita per l’assistenza umana e spirituale alle Forze Armate, che nel tempo è passata da un “servizio di Chiesa” offerto ai militari a una “Chiesa di servizio”, radunata tra quanti nel mondo militare sono chiamati a esercitare il loro sacerdozio battesimale, operando per la convivenza pacifica tra gli uomini. Con i Cappellani Militari abbiamo condiviso non solo l’esperienza della Tenda della Misericordia nell’Anno della Misericordia, ma anche esperienze spirituali e formative con Seminari di Vita nuova per una riscoperta della fede e, quindi, di una figliolanza divina che ci immerge nella fraternità universale con ogni uomo». Con un auspicio rivolto al futuro, affinché vengano promosse, congiuntamente, ulteriori esperienze di evangelizzazione in vista del Giubileo 2025.
0 commenti