Sarà una missione breve ma carica di significati quella che Giuseppe Contaldo, Presidente nazionale del RnS, compirà il 22 e 23 novembre 2024 a Lampedusa, isola che quotidianamente si misura con il delicato e urgente tema della gestione dei flussi migratori.
Il programma prevede, dopo l’arrivo il venerdì sera, un incontro sabato mattina con l’Ispettore capo del Centro di prima accoglienza assieme alle rispettive Forze dell’Ordine, alla Croce Rossa e a tutti i volontari insieme al parroco, don Carmelo Rizzo, per un momento di condivisione e di dialogo. Quindi, la visita al Santuario Maria Santissima di Porto Salvo. Nel pomeriggio, il Presidente terrà un’esortazione sulla Lettera ai Romani (12, 5-13). Seguiranno la Celebrazione eucaristica e il Roveto ardente.
«È ormai evidente – dichiara – che sulla capacità di accoglienza si gioca la nostra condizione di esseri umani o, al contrario, il nostro scivolare sempre più in quella barbarie bestiale che vediamo affiorare qua e là e che, purtroppo, fa sempre notizia. In un tempo in cui vi sono forme di povertà nuove e diversificate, è allora fondamentale riscoprire l’esigenza della prossimità, del farsi prossimo, vicino cioè, l’uno all’altro. È sull’impegno quotidiano alla prossimità, l’unico vero antidoto a quella che Papa Francesco ha definito a più riprese “globalizzazione dell’indifferenza”, che sta o cade anche la capacità di accoglienza. Gesù sapeva accogliere e incontrare veramente tutti, senza pregiudizi, né distinzioni; Gesù non incontrava lo straniero in quanto straniero, il povero in quanto povero, il peccatore in quanto peccatore. Ciò avrebbe significato rinchiudere l’altro in una categoria, ghettizzarlo. No, Gesù incontrava l’altro in quanto essere umano come lui, membro dell’umanità, uguale in dignità a ogni altro umano. In tutto questo, una nota di speranza ci viene proprio dall’agire e dal parlare del Santo Padre, profetico e dunque scomodo, che non solo accogliamo, ma rendiamo concretamente vissuto in ogni nostra azione».
Domenica 24 novembre Contaldo sarà poi atteso a Monreale per la 31^ Convocazione diocesana dei Cenacoli, Gruppi e Comunità del Rinnovamento nello Spirito Santo, presso il Centro “Gesù Liberatore” di Margifaraci (PA).
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