di Francesca Cipolloni

Anche per la festività di Pasqua 2023, il personale dell’Associazione Rinnovamento nello Spirito Santo, della Fondazione Alleanza del RnS e del Consorzio Itinera ha potuto condividere un momento spiritualmente speciale, con il tradizionale Ritiro vissuto presso la Sede nazionale di via degli Olmi, in Roma, aprendo così il Triduo pasquale. È stato dunque un pomeriggio davvero particolare, quello del Giovedì Santo, all’indomani del rinnovo degli Organismi pastorali di servizio del livello nazionale. Presenti, infatti, i neo eletti Presidente Giuseppe Contaldo, Coordinatore nazionale, Rosario Sollazzo, e Direttore nazionale, Gianpaolo Micolucci. Assieme a loro le tre figuri apicali uscenti nel ruolo Salvatore Martinez, Mario Landi e Amabile Guzzo.

Il Ritiro è stato introdotto da Salvatore Martinez che ha accolto i nuovi responsabili nel “cuore pulsante” del Movimento, la Cappella “Vergine dalle mani alzate”, segnalando «la provvidenziale concomitanza di questo ingresso dei nuovi responsabili nel giorno di Giovedì santo, in cui la Chiesa ricorda il primato del servizio e della vita offerta in dono a Dio e ai fratelli».

Guidato da don Michele Leone, Consigliere spirituale nazionale, il ritrovo fraterno è stato caratterizzato dalla Via Crucis itinerante nel giardino della Sede Nazionale. Dopo la lettura del Vangelo, ognuno dei partecipanti ha dato “voce” ad una meditazione e a una preghiera a tema: 14 Stazioni per rievocare e attualizzare, insieme, il calvario e la crocifissione di Gesù. «Consegniamo ora un bacio a questa croce – ha esortato don Leone al termine della funzione -, compiendo un atto attraverso cui dire il nostro personale “grazie” a Gesù, accogliendo nella nostra vita la Sua passione e morte con cui tutto è stato rigenerato».

Da parte del Presidente Contaldo, infine, un saluto e un augurio a tutti i collaboratori: «Entriamo nel mistero profondo di quella che é la nostra esperienza di fede: esperienza che avremo la grazia di sperimentare a casa, nelle nostre singole comunità. Iniziamo oggi il triduo che precede la festa pasquale: qui, in questo luogo, che prima ancora che essere luogo di lavoro é luogo di servizio. Custodiamo allora questo “sguardo” in un tempo nel quale il Movimento vive un passaggio epocale, riprendendo insieme il cammino e rianimando, con ardore e desiderio, tutto ciò che il Padre ci ha consegnato nel dono del Rinnovamento. Un pensiero di gratitudine va a Salvatore, Mario e Amabile, i cari fratelli che ci hanno preceduti nel servizio, per quanto avete compiuto e continuerete a fare per il bene della nostra comune causa».