Viaggio nelle Diocesi: Vicenza

DIOCESI: VICENZA
REGIONE: VENETO
AUTORE: Alessia Basso

Pronti per riprendere il cammino insieme

Far coincidere l’avvio della 45^ Conferenza Animatori (26-28 novembre 2021) con l’inaugurazione del Giubileo d’oro del Rinnovamento nello Spirito in Italia è la testimonianza di chi è, realmente, il “protagonista” nel nostro Movimento: lo Spirito Santo. Dopo l’omelia del cardinale Stanislaw Rylko pronunciata presso la Basilica di Santa Maria Maggiore – a sottolineare l’importanza di far memoria delle origini senza però considerarle solamente alla stregua di un ricordo passato – l’accensione delle lampade del Giubileo  hanno davvero “illuminato” la Conferenza, portando una nuova luce di speranza e di rinnovato fuoco in grado di accendere la nostra fede. Così, il primo grosso evento in presenza dopo due anni di pandemia non poteva che esser vissuto in chiave inedita, attraverso una “formula” che ha unito tutta l’Italia. L’azione dello Spirito ha fatto da collante fin dalla prima giornata, permettendo di vivere un’esperienza molto sentita da parte di tutti i partecipanti, sia per il livello di formazione proposto, che per la profonda spiritualità sperimentata, in particolare, con l’Adorazione e la preghiera di guarigione, senza dimenticare, poi, i momenti svoltisi nelle singole Diocesi, tra cui quella di Vicenza, come un piccolo, grande Cenacolo. Tante le emozioni, tante le ferite curate, tante le nozioni apprese. I Relatori, ancora una volta, con interventi mirati e coinvolgenti hanno saputo invitarci a rinnovare il nostro “Sì”, partendo, appunto, dalle origini, da quell’acqua viva e dalla nostra Effusione. Durante queste giornate, le Parole che ci sono state donate (durante la preghiera in Diocesi) hanno parlato di una «nuova alleanza» (cf Ebrei 8,8) e che «noi siamo il Suo popolo» (cf Romani 9, 25-26). Un invito a una nuova partenza, un nuovo inizio e un nuovo convenire insieme dopo un lungo periodo di solitudine. Parole che, inoltre, si sono rivelate profetiche per l’esperienza spirituale “I due bastoni” (cf Zc 11, 7b) vissuta poco dopo, durante la quale ci sono stati donati dei legnetti a formare la croce di Cristo: una croce fatta di unione e benevolenza, senza i quali non può esistere questa alleanza con Lui. La giornata si è conclusa con il confronto con i fratelli durante i Simposi, altro spazio formativo decisamente importante, in cui ci si è misurare più precisamente nelle nostre realtà diocesane. Infine, la Santa Messa, presieduta dal parroco che ci ha ospitato, assieme ai fratelli della Comunità. La seconda giornata è iniziata tra canti gioiosi, che hanno aperto fin da subito i cuori dei fratelli per prepararsi all’incontro con il Santissimo Sacramento e con l’intensa preghiera guidata da don Michele Leone, Consigliere Spirituale nazionale del RnS. Una comunione comunque assaporata con autenticità, sebbene il distanziamento e le regole anti-Covid non ci hanno permesso di toccare e confortare il fratello come eravamo soliti fare un tempo. E’ stato bello rivivere anche la storia di questa preziosa alleanza che dura da cinquant’anni e la relazione finale del Presidente nazionale, Salvatore Martinez, ha donato a tutti nuova carica. L’ultima “parola” è stata offerta proprio a Lui, al Signore, che durante la Messa celebrata da don Paolo Traverso, Consigliere spirituale diocesano, ha aperto il periodo dell’Avvento. Ora siamo pronti per ripartire, per portare acqua viva nuova ai fratelli e per camminare, come sempre, insieme, in questo speciale Anno giubilare.

0 commenti

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati

Share This